Grazie alla catena alpina che lo protegge dalle correnti del nord, l’Alto Adige costituisce una vera e propria isola climatica. Le Alpi infatti proteggono il territorio dalle masse fredde e molto umide provenienti dal nord, lasciando entrare da sud i venti caldi e umidi provenienti dal lago di Garda e dal Mediterraneo. Le giornate miti e soleggiate, i terreni caldi, la giusta quantità di precipitazioni, le notti fresche e i venti vigorosi rendono i vini altoatesini fruttati e freschi. Se alle quote medio-alte (fino a 1.000 metri) crescono vitigni impegnativi come il Pinot bianco, il Sauvignon o il Pinot nero che esprimono tutta la loro raffinatezza, nei fondivalle sono i vitigni a maturazione più tardiva, come il Lagrein, a dare il meglio di sé.